“ LA REGINA BIANCA”
IL 12 MAGGIO AL MUSEO CAMPANO DI CAPUA LA SECONDA TAPPA DI “PRAESENTIA, GUSTO DI CAMPANIA. DIVINA”
Un’esperienza tra mozzarella d’eccellenza, showcooking, arte e scrittura istantanea. Un progetto promosso dalla Regione Campania per valorizzare l’identità enogastronomica del territorio.
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Un viaggio nel cuore bianco della Campania
Dopo il debutto regale alla Reggia di Portici, “Praesentia, gusto di Campania. Divina”, il format promosso dalla Regione Campania per celebrare il patrimonio agroalimentare regionale, approda il 12 maggio al Museo Campano di Capua. “La Regina Bianca” è il titolo evocativo scelto per l’appuntamento, che mette al centro la mozzarella e l’universo lattiero-caseario. Per l’occasione, l’antico Museo Campano si trasforma in un crocevia di sapori, storie e saperi, accogliendo un percorso che intreccia cultura, tradizione e innovazione, valorizzando al contempo la filiera e le eccellenze agroalimentari del territorio.
Assessore Casucci: un viaggio sensoriale e culturale nella nostra terra
“Con Praesentia portiamo in scena l’anima della Campania, quella più autentica: il legame profondo tra cibo, territorio e cultura – dichiara Felice Casucci, Assessore al Turismo della Regione Campania. Questo format – conclude – è un invito a scoprire la nostra terra con tutti i sensi, celebrando l’identità enogastronomica come patrimonio collettivo e risorsa strategica per un turismo esperienziale e sostenibile.”
Cultura, sapori e parole in libertà
Il programma si apre con la visita guidata al Museo Campano di Capua, in collaborazione con Il Luogo della Lingua Festival diretto dall’architetto Giuseppe Bellone. A seguire, l’Associazione culturale lancia una sfida letteraria originale: “Scrittura creativa istantanea”, invito a lasciare su carta impressioni a caldo dell’esperienza. Alcuni testi saranno letti durante il talk, arricchito dai contributi di ospiti d’eccezione.
Interventi, visioni e narrazioni
Aprono l’incontro i saluti istituzionali dell’Assessore al Turismo della Regione Campania, prof. Felice Casucci; della dott.ssa Rosanna Romano, Direttore Direzione generale per le politiche culturali e il turismo della Regione Campania; dell’avv. Alessandro Fimiani, Commissario Agenzia Campania Turismo;del sindaco di Capua Adolfo Villani; e della prof.ssa Elisabetta Moro, docente di Antropologia Culturale presso l’Università degli Studi di Napoli “Suor Orsola Benincasa” e di Storia della gastronomia dei paesi dell’area mediterranea presso l’Università “Federico II” di Napoli.
A seguire, il prof. Francesco D’Ippolito, direttore del Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università Vanvitelli, introduce il tema de “La Regina Bianca”. Interviene poi l’arch. Giuseppe Bellone, che restituisce un racconto emozionale dell’ultima edizione del Festival conclusasi l’11 maggio, leggendo anche alcuni scritti dei partecipanti alla sfida creativa.
La tradizione che nutre, l’innovazione che sorprende
Alle ore 13.30 si accendono i fornelli: lo show cooking presentato dal noto giornalista Guido Barendson, dà voce a due volti emblematici della cucina campana. Da un lato, la tradizione rappresentata da Eulalia Parillo, Agrichef dell’Agriturismo Le Campestre di Castel di Sasso, custode insieme al marito Manuel Lombardi del Conciato Romano, formaggio ancestrale affinato in anfore di terracotta.
Dall’altro, l’innovazione firmata Rosanna Marziale, chef creativa del ristorante Le Colonne di Caserta e della Tenuta San Bartolomeo, già stella Michelin, autrice di piatti iconici come la Mozzarella ripiena di tagliolini al basilico e la celebre Pizza al contrario. Per l’occasione, proporrà il suo stracotto di bufalo al Falerno del Massico, sintesi di memoria e sperimentazione.
Tradizione in musica per chiudere in bellezza
La giornata si chiude con un omaggio in note: il concerto della cantante Francesca Marini, voce raffinata della canzone napoletana, che interpreterà i grandi classici partenopei, accompagnando il pubblico in un viaggio sonoro tra melodie, poesia e radici. Un finale emozionale che rafforza il legame profondo tra arti, cucina e identità campana.
Il viaggio sensoriale di “Praesentia” continua in Campania
Dopo il debutto del 7 aprile alla Reggia di Portici, con la partecipazione della conduttrice televisiva Arianna Ciampoli e degli chef Alfonso Iaccarino, Angela Cerciello e Sofia D’Alessandro, “Praesentia – Gusto di Campania. Divina” prosegue il suo viaggio sensoriale. Il progetto, promosso dalla Regione Campania per celebrare il patrimonio agroalimentare, toccherà sei luoghi iconici della regione, con il prossimo appuntamento il 12 maggio al Museo Campano di Capua, condotto dal giornalista Guido Barendson.
Tra gli altri eventi in programma: il 9 giugno al Museo Diocesano di Salerno con “Alici nel paese delle meraviglie”, il 30 giugno ai Campi Flegrei con “Dove si coltiva il mare”, e il 28 luglio al Palazzo Abbaziale Loreto di Montevergine con “Il nettare di bacco”. L’8 settembre, alla Certosa di San Lorenzo a Padula, si parlerà di “I cibi dell’anima”, mentre il 27 ottobre a Sant’Agata de’ Goti sarà la volta di “Il pomo della concordia”. Gran finale il 7 dicembre a Napoli con “Maestri e margherite”, un omaggio all’Arte del pizzaiuolo napoletano, riconosciuta nel 2017 dall’UNESCO come Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità.
Gli eventi sono gratuiti e aperti al pubblico fino ad esaurimento posti, ma è necessario prenotarsi sul sito ufficiale www.praesentiacampania.it.
