«Ogni bottiglia de La Viarte racchiude la storia, la passione e l’anima dei Colli Orientali del Friuli. Vedere i nostri vini riconosciuti a livello internazionale è una gioia immensa e la conferma che stiamo davvero onorando questa terra».
Così Riccardo Polegato, Amministratore Delegato de La Viarte, annuncia che due dei suoi vini, il Friulano Liende 2023 e il Sauvignon Liende 2023, sono entrati tra le prime 5 posizioni assolute al concorso “50 Great White Wines of the World 2025 Awards”. Un riconoscimento che attesta l’eccellenza e la qualità raggiunta dalla cantina nel panorama vitivinicolo globale.
I “50 Great White Wines of the World Awards” sono un concorso internazionale altamente rinomato poiché celebra il meglio della produzione mondiale di vini bianchi attraverso una giuria composta da sommelier, enologi ed esperti del settore. I vini sono giudicati solo alla cieca, al fine di garantire una valutazione rigorosa quanto imparziale, basata unicamente sui meriti del vino. Solo i vini che ottengono un punteggio pari o superiore a 90 punti vengono inclusi nella prestigiosa classifica finale.
A conseguire il riconoscimento sono stati con 93 punti il Friulano Liende 2023, arrivando al 3° posto assoluto, seguito dal Sauvignon Liende 2023 che, con un solido punteggio di 92 punti, ha raggiunto il 4° posto della classifica internazionale. Questi risultati evidenziano la capacità de La Viarte di produrre vini bianchi che eccellono in aroma, struttura, espressione varietale, equilibrio e finale, i criteri chiave di valutazione del concorso.
«Siamo estremamente onorati di ricevere questi importanti riconoscimenti per i nostri vini Friulano Liende 2023 e Sauvignon Liende 2023 – conclude Riccardo Polegato – È un privilegio sapere che i nostri vini sono stati inseriti tra i migliori al mondo, una ulteriore testimonianza della dedizione con la quale ogni giorno lavoriamo per celebrare l’eccellenza enologica dei Colli Orientali del Friuli, una passione che si può ritrovare in ogni bottiglia».
Il successo de La Viarte in questa competizione globale rafforza ulteriormente la reputazione del Friuli come uno dei territori più vocati alla produzione di vini bianchi di alta qualità. I risultati di questo concorso, infatti, sono attentamente monitorati da acquirenti, distributori e professionisti del settore, consolidando i “50 Great White Wines of the World Awards” come un punto di riferimento fidato per l’eccellenza.
Il Friulano Liende si presenta con una veste cristallina dalle tonalità dorate, profumo floreale e di scorze di agrumi con accennate note speziate. Al palato è morbido e avvolgente, con finale lungo ed appagante. La vendemmia viene eseguita a mano, segue una pigiatura soffice delle uve con vinificazione in vasche d’acciaio a temperatura controllata. Sosta per 6 mesi sulle fecce fini in vasche d’acciaio, una piccola parte della massa viene affinata in barrique, segue un successivo affinamento in bottiglia per almeno 1 anno.
Il Sauvignon Liende è intenso, fine e complesso al naso, con aromi di frutta esotica, ricordi di passion fruit, litchi e mango; in bocca è fresco e sapido con finale lungo ed interminabile. Nasce da vigneti di oltre 40 anni vendemmiati a mano. Segue una pigiatura soffice delle uve con vinificazione in vasche d’acciaio a temperatura controllata e sosta per 6 mesi sulle fecce fini in vasche d’acciaio, con successivo affinamento in bottiglia per almeno 1 anno.
a cura della redazione
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