Per seguire i pazienti affetti da malattie infiammatorie croniche intestinali (malattia di Crohn e colite ulcerosa), in Humanitas è arrivato il prof. Alessandro Armuzzi, responsabile dell’Unità Operativa di IBD – Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali e docente di Gastroenterologia in Humanitas University. La sua attività si svolge in stretta relazione con quella dei professionisti dell’Humanitas IBD Center – Centro Medico Chirurgico per le Malattie Infiammatorie e Croniche dell’Intestino.
Dal 2017 il prof. Armuzzi è parte del Comitato Scientifico del Progetto per la realizzazione del Registro Nazionale delle Malattie Infiammatorie Croniche dell’Intestino promosso e diretto dall’Istituto Superiore di Sanità; dal 2021 è Coordinatore del Tavolo Tecnico del Ministero della Salute per l’approfondimento delle tematiche relative alla ricerca, formazione e programmazione nell’ambito delle Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali. Attualmente riveste la carica di Segretario della European Crohn’s and Colitis Organisation (ECCO), che ad oggi è un punto di riferimento per gli specialisti in malattie infiammatorie intestinali di tutto il mondo.
Cosa sono le IBD?
Quando si parla di malattie infiammatorie croniche intestinali (IBD, inflammatory bowel disease), si fa riferimento a disturbi immunomediati, in particolare la malattia di Crohn e la colite ulcerosa, con decorso cronico e ricorrente. Sono patologie che interessano pazienti di ambo i sessi ed esordiscono in particolar modo tra l’adolescenza e i 45 anni. I dati indicano inoltre un aumento di incidenza negli ultimi decenni: sono oltre 250.000 le persone in Italia che ne soffrono, con pesanti ricadute sulla qualità di vita. Per questo tipo di patologie, è fondamentale che il paziente venga seguito da un centro di riferimento, sia in fase di diagnosi, sia per la gestione del percorso terapeutico. Maggiori info: https://lnkd.in/eu7YKWWi
a cura della redazione