Portare in tavola il meglio della propria regione dovrebbe essere un obbiettivo comune ai ristoratori di qualità ma è un avvenimento sempre più raro: lo chef Raffaele Poletto, del ristorante
Ai Dogi, si farà ispirare dai prodotti a chilometro zero della ricca terra che lo circonda per una cena all’insegna del pescato fresco di Laguna e dei vini delle Colline di Valdobbiadene.
Una cena, quella del 25 marzo, nata per omaggiare il territorio veneto e le sue eccellenze enogastronomiche.
La laguna di Venezia è una terra speciale, che segna il confine tra terra e acqua, che regala tanti prestigiosi prodotti come Mitilla, la cozza di Pellestrina e Clò, l’ostrica di Chioggia. Mitilla sarà presente alla cena con un’anteprima: la prima cozza nostrana nata e allevata a Pellestrina in acque di “tipo A”, garanzia di sicurezza e salubrità; una cozza dal gusto intenso di mare che sa regalare profumi e sapori autentici a qualsiasi preparazione.
Ci sarà spazio anche per il pescato fresco di giornata per il quale Chioggia è una meta famosa e rinomata, come dimostra la recente visita al mercato ittico da parte degli aspiranti star chef dell’ALMA di Parma.
Ad accompagnare questi prodotti eccezionali del territorio lagunare ci saranno i vini biologici e biodinamici della cantina Perlage di Farra di Soligo. Situata nell’area dichiarata patrimonio umanitario dell’UNESCO, l’azienda è una B-Corp da diversi anni ed è una pioniera dell’agricoltura ed enologia biologica, sostenitrice ferma del rispetto per la natura come mezzo per ottenere prodotti eccellenti.
Una selezione dei vini di Perlage Winery accompagnerà quindi tutto il menù degustazione Ai Dogi: dal Canah, prosecco superiore DOCG brut per gli antipasti al Verdiso Veneto IGT abbinato al primo passando per il Pinot Grigio delle Venezie DOC in accompagnamento al secondo fino al Col di Manza, prosecco superiore DOCG extra dry riservato al dolce.
Una cena imperdibile all’insegna dell’eccellenza e del patrimonio enogastronomico veneto.
La prenotazione è consigliata, per informazioni rivolgersi a https://www.ristoranteaidogi.it/
a cura della redazione