Il progetto “Chef in streaming” dei fratelli Butticé de Il Moro di Monza riparte, coinvolgendo tanti colleghi del territorio: l’appuntamento è sempre per il venerdì sera, dalle 19 alle 20.
Il progetto di social eating e share cooking a distanza prende ulteriore forma con questi “duetti in streaming”: si acquista una box che comprende tutti gli ingredienti, realizzata in modo che il tema valorizzi le risorse agroalimentari del sistema Italia con ricette tipiche della tradizione e si cucina in modo interattivo con gli chef, con la possibilità di fare in diretta le domande e far vedere la riuscita direttamente agli chef Salvatore, Vincenzo Butticè e allo chef ospite.
Le prossime lezioni di Chef in streaming saranno:
16 aprile Caponata di melanzane « Regina Margherita» e tartellette fragole con lo chef Cristian Benvenuto, siciliano come la famiglia Butticé, chef de La filanda di Macherio, con cui si è condivisa l’operazione “ un pasto caldo per i nostri eroi”, ovvero la produzione di quasi 20 mila pasti per i bisognosi e gli ospedali del territorio durante il primo e secondo lockdown. Da 40 euro per due persone.
22 aprile Doppio menu da realizzare insieme con lo chef Mario Galbiati: Controfiletto di Podolica e pancetta di Marco d’Oggiono e patate duchesse e i Baci di Dama al pistacchio di Raffadali dop. Mario Galbiati, famiglia storica della ristorazione monzese, sempre attivo durante “ un pasto caldo per i nostri eroi” è il modello dell’oste perfetto. A 42 euro per due persone.
30 aprile Tonno gin e pepe nero e Paccheri Pistacchio di Raffadali e Gamberi di Sicilia è la proposta di Gianfranco Chavez, capo barman del DIVE club di Monza, punto di riferimento per i cocktail della Brianza, a cui abbinerà anche dei cocktail “on the rock”. A 42 euro per due persone.
07 maggio Risotto Eiserva San Massimo ai frutti di mare e Panna cotta con latte Salvaderi e passion fruit per Antonio Pepe, anima siciliana come la famiglia Butticè, chef di Atmosfhera di Monza. A 40 euro per due persone.
Il Moro di Monza, il ristorante gourmet
Il savoir fair e il gusto per l’accoglienza di una famiglia siciliana coesa come quella dei fratelli Butticè che dal 1996 propone una cucina gourmet di chiara vocazione siciliana con il ristorante Il Moro. Salvatore Butticé che dopo un carriera in sala oggi è lo chef del ristorante insieme a Vincenzo Butticé, general manager di tutti i progetti della famiglia e Antonella Butticé, sommelier de Il Moro.
Un’atmosfera elegante e contemporanea e un savoir faire da Grandes Tables. Gli interni sono stati curati da Morfox, architetti ed artigiani che hanno disegnato gli showroom di Armani e Ducati, alle pareti esposizioni di quadri temporanee di artisti minori del territorio brianzolo. In carta una commistione tra la terra d’origine e il territorio che li ha accolti: tra Sicilia e Lombardia.
Dalla pandemia vi sono stati dei cambiamenti per essere sempre attenti alle esigenze del cliente e alla sanificazione del locale: la classica mise en place sul tavolo con tovaglia è creata “tailor made” nel momento in cui il cliente si siede al tavolo, i coperti sono stati ridotti a 24 con un tavolo di diametro superiore al metro, all’entrata è stato installato uno scanner interattivo che rileva la temperatura e se la persona sta portando la mascherina. Tre le tecniche per leggere la carta: mediante Qr code direttamente su smartphone: con una carta 45×60 cm quindi molto grande che dà modo al cameriere che la tiene in mano di potersi distanziare; monouso da tenere come ricordo della cena, all’interno di cartellette personalizzate. Si è inoltre deciso di non rimpiazzare mai nessun tavolo in modo da garantire sempre un servizio ottimale.
a cura della redazione