Un ragazzo su due ha riscoperto l’attrice grazie ai social. Report OmnicomMediaGroup per il quotidiano Libero

Una delle attrici più amate, apprezzate e anche stimate.
Ma un effetto positivo della morte dell’attrice romana è stato quello che spezzoni dei suoi film hanno invaso, oltre naturalmente alla tv, anche i social e le piattaforme di streaming dei grandi network.
I millenial hanno riscoperto l’attrice grazie al web che in varie forme ha riproposto i lavori della Giorgi e OmnicomMediaGroup, centro media quotato in borsa che elabora per conto del quotidiano Libero i dati Auditel, attraverso la nuova Total Audience Auditel che da fine dicembre rileva anche gli ascolti dai device tecnologici (pc, tablet, smartphone), stima che siano stati almeno 250mila gli utenti che lunedì hanno visto frame della Giorgi su questi dispositivi.
Del resto anche in tv il ricordo dell’attrice ha avuto audience consistenti. Medie di 1,3 milioni di spettatori oltre il 13% di share per “Pomeriggio Cinque” di Myrta Merlino su Canale 5. Non da meno su Rai 1 “La volta buona” di Caterina Balivo, al 18% di share, e “La vita in diretta” di Alberto Matano, sopra il 22%, mentre su Rai 2 è arrivato all’8% “BellaMa’” di Pierluigi Diaco.
Buon esito anche per la riprogrammazione di alcuni suoi film maggior di successo: “Borotalco” nel pomeriggio di Rete 4 è stato visto da quasi 400mila persone col 4% di share, “Mani di fata” nel preserale di Rai 2 da 420mila spettatori col 2.5%,
“Mia moglie è una strega” in seconda serata su Rete 4 da 530mila teste col 6%.
Tra i 5 film più amati dai giovani, millenial e Generazione Z under 35 maschi e femmine, secondo un sondaggio a risposta multipla del portale specializzato Spot and Web, al primo posto risulta “Borotalco” (67% delle preferenze), indimenticabile commedia del 1982 con Carlo Verdone la cui interpretazione valse alla Giorgi il David di Donatello, il Nastro d’Argento e la Grolla d’Oro; seconda posizione per “Compagni di scuola” del 1988 (54% delle preferenze), bel prodotto corale su un ritrovo tra vecchi compagni di scuola sempre diretto da Verdone; terza piazza per “Mia moglie è una strega” (45%) del 1980, in coppia con Renato Pozzetto, in cui la Giorgi interpreta una strega ritornata in vita 300 anni dopo essere stata messa al rogo; quarto “Mani di velluto” (32%) del 1979, con Adriano Celentano, qui nei panni di una ladra che fa innamorare di sé un ricco ingegnere milanese; quinto “Grand Hotel Excelsior” (23%) del 1982, altra commedia corale con alcuni degli attori italiani più famosi dell’epoca, ovvero Celentano, Montesano, Abatantuono e Verdone
a cura della redazione
seguiteci anche con un like su Instagram, nome utente: gio.vanni.acerbi

Written by giovanni47

Leave a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *