Sostenibilità, ri-utilizzo dei materiali, circolarità sono temi centrali per l’industria tessile e percorrono come un fil rouge tutta la 56a edizione di Filo.

L’incontro tra Filo e Cittadellarte Fashion B.E.S.T., con il suo ultimo progetto, appare quasi ineluttabile se si considerano le radici comuni – il territorio biellese – e gli intenti comuni – un’industria tessile più sostenibile, più attenta all’ambiente e alle persone e dunque capace di produrre materiali e capi ancora più belli. Ed è un incontro che si realizza su due momenti.

 

Per la 56a edizione di Filo Cittadellarte ha infatti ideato una grande installazione realizzata in collaborazione con un’azienda del territorio biellese – Vimar 1991: un Terzo Paradiso sospeso, realizzato facendo scendere i filati Vimar 1991. Posizionandosi nello spazio, l’installazione richiede l’attiva partecipazione e il coinvolgimento dello spettatore. Acquisisce un senso, infatti, solo se lo spettatore la attraversa e mette in comunicazione diverse cellule spaziali (dentro-fuori dallo stand, Lenzing-Vimar 1991, il Terzo Paradiso – il collettivo di Fashion B.E.S.T. e il quadro capo-spalla di Tiziano Guardini). Come tutti gli spazi di transizione, prende vita da chi si muove attraverso di essa.

Il secondo momento di incontro tra Filo e Cittadellarte è nell’ambito dei “Dialogo di Confronto”. Il 30 settembre alle ore 14, Olga Pirazzi, responsabile ufficio moda sostenibile di Cittadellarte – Fondazione Pistoletto, condurrà un dibattito con alcuni fashion designer che partecipano alla piattaforma Cittadellarte Fashion B.E.S.T. – tra gli altri, Bav Tailor e Marcello Pipitone – sui temi legati al progetto Awake! Il dibattito è nell’ambito dei “Dialoghi di Confronto” (https://filo.it/wp-content/uploads/2021/09/Dialoghi-di-confronto-2.pdf) che si tengono nella Networking Area del Salone.

 

Il progetto è Awake! Si concretizza in una performance nella quale si fondono moda, design e sostenibilità, con l’obiettivo, letterale, di “svegliare” lo spettatore nei confronti del tema della sostenibilità ambientale e del fashion system, realizzata in una cornice di archeologia industriale d’eccezione: la Fondazione Pistoletto a Biella.

 

Cittadellarte Fashion B.E.S.T. – l’acronimo sta per Better Ethical Sustainable Think-Tank – è un’officina operativa che, dal 2009, si dedica allo sviluppo della sostenibilità bio-etica nel settore tessile. Il suo laboratorio, frequentato da giovani stilisti selezionati, è incentrato su tre elementi costitutivi: il patrimonio di eccellenza produttiva sedimentato sul territorio biellese e riconosciuto nel mondo; la creatività artistica, componente essenziale di Cittadellarte – Fondazione Pistoletto; l’impegno per un cambiamento della società in senso responsabile e sostenibile.

 

Vi aspettiamo alla 56a edizione di Filo il 29 e 30 settembre 2021 a MiCo – Milano Convention Centre!

Written by giovanni47