Sarà una festa del gusto e della più autentica e genuina tradizione gastronomica montana domenica 21 novembre a Sutrio, incantevole borgo della Carnia, ai piedi del monte Zoncolan, con un doppio appuntamento dedicato ai formaggi di malga e alle farine, due prodotti d’eccellenza di queste incontaminate montagne del Friuli Venezia Giulia. Solitamente programmati in due diverse date, quest’anno Formandi – Sapori e formaggi di montagna e Farine di Flor- Mulini, farine e delizie della Carnia – organizzati in collaborazione fra Pro Loco di Sutrio, Caseificio Sociale Alto But e Cooperativa Malghesi della Carnia e Val Canale – si terranno nella medesima giornata, trasformando Sutrio in vero e proprio gustoso laboratorio di sapori della tradizione en plein air.

 

Farine di Flor – Mulini, farine e delizie della Carnia

Le antiche farine e i loro molteplici e gustosi impieghi in campo gastronomico saranno al centro di Farine di Flor. In Carnia, infatti, nonostante le condizioni climatiche poco favorevoli, venivano coltivati fin dal Medioevo grano, orzo, grano saraceno (pajan), segale e, dalla metà del 1700 il granoturco, che finì col soppiantare tutti gli altri cereali. Per macinarli, i corsi d’acqua si punteggiarono di piccoli mulini, alcuni dei quali sono ancora oggi funzionanti. In tempi recenti, alcuni agricoltori hanno con passione e impegno rivalorizzato vecchi cereali dai sapori dimenticati, che la manifestazione farà scoprire. Nelle caratteristiche vie e nelle piazzette del centro storico 8 paesi della Carnia si cimenteranno nella preparazione di antichi piatti della tradizione che hanno come protagonista le farine: gustarli per alcuni sarà un ritorno al passato, capace di risvegliare vecchi ricordi, per altri (soprattutto i giovani) sarà un’assoluta e gustosa novità. Ad accompagnarli, le pregiate birre di 4 birrerie artigianali del Friuli Venezia Giulia (Bondai di Sutrio, Casamatta di Enemonzo, Dimont di Cedarchis, Villa Chiarzis di Nespoledo di Lestizza).

Tra i piatti, Cercivento proporrà l’Antipast das Stries (il cui nome si rifà alla leggenda, cantata anche dal Carducci, che narra degli incontri segreti sul “Pian delle Streghe” sul Monte Tenchia tra le streghe locali e quelle nordiche) a base di Polente rustiche cul muset (cotechino), Pan neri di siale cun la “Varhackara” (pesto tipico di Timau, composto in prevalenza da lardo bianco, speck, pancetta affumicata e qualche piccolo segreto del produttore spalmato su una fetta di pane di segale), Pan di farine di forment dûr cunt’une fetute di argjel (pane di grano duro con una fettina di lardo). Tra i particolarissimi sapori da provare ci saranno, tra gli altri, la Meste Cuinciade, gnocco al cucchiaio fatto con latte e una miscela di farine, condito con burro fuso, ricotta affumicata e accompagnato da una fetta di salame (Sutrio), i Gnocs di Cjistinies, gnocchi di castagne (Ligosullo), i Blecs cul Cjavrul, maltagliati con sugo di capriolo (Ovaro) e i tradizionalissimi Toc in Braido (polentina morbida con intingolo di Forni Avoltri) e Polente, Muset e Caput, polenta taragna, cotechino e cappucci carnici (Cabia).

Durante tutta la giornata, il Mulin Di Croce a Cercivento aprirà le sue porte al pubblico per visite gratuite.

 

Formandi – Sapori e formaggi di montagna

Sempre domenica 21 novembre, una straordinaria selezione di formaggi di malga della montagna friulana sarà in degustazione e in vendita nella piazzetta del Municipio. 20 malghe della Carnia, del Canal del Ferro-Val Canale e del Pordenonese si presentano insieme per far conoscere la qualità dei loro prodotti e raccontare al largo pubblico il loro impegno a tutela della montagna e delle attività della tradizione. Nel pomeriggio, alle 16.00, si terrà nella Sala Kaiser Zoncolan un’inconsueta Asta di formaggi di malga (Green Pass necessario), che darà la possibilità di aggiudicarsi forme particolarmente pregiate e solitamente introvabili. Rivolta principalmente agli addetti ai lavori (ristoranti, agriturismo, negozi di formaggi ed alimentari) interessati ad acquistare i prodotti della monticazione 2021 già in parte introvabili o pezzature speciali, l’asta sarà aperta anche al pubblico, che potrà assistervi ed acquistare, volendo, le forme. Alle 17.30, prima della chiusura dell’asta, è in programma uno Show Cooking con degustazione.

a cura della redazione

Written by giovanni47