Stiamo entrando nel magico mondo del Natale, dove ogni casa diventa un piccolo palcoscenico fatto di luci, ghirlande, addobbi, ma il protagonista indiscusso rimane uno solo: l’albero!
È possibile però che all’interno della pianta possano trovarsi dei piccoli ospiti indesiderati, e può capitare che questi si moltiplichino grazie al calore dell’ambiente domestico. Sebbene non siano rischiosi per gli esseri umani, non è sicuramente piacevole averli in casa, soprattutto durante il periodo delle festività momento il quale ci si ritrova per pranzi, cene e riunioni familiari.
Con l’aiuto di alcuni semplici consigli messi a punto da Rentokil, leader mondiale in servizi di disinfestazione, derattizzazione e disinfezione, basteranno pochissime attenzioni nella scelta dell’albero evitando fastidiose sorprese.
Arrivare preparati al momento dell’acquisto con un vademecum dei principali parassiti e dei loro comportamenti abituali è sicuramente utile e per questo è necessario avere a portata di mano un piccolo identikit dei più comuni, tra i quali:
· Afidi, conosciuti anche come pidocchi delle piante, sono verdi e si nutrono della linfa lasciando un residuo simile alla melata, provocano un cambiamento di colore negli aghi di pino, o addirittura li fanno cadere dalla pianta;
· Adelgidi, “cugini” degli afidi, si nutrono della corteccia, lasciando una cera bianca e cotonosa al loro passaggio, molto riconoscibile;
· Cocciniglie, sono piccoli insetti che abitano la corteccia, nutrendosi della linfa;
· Ragni, possono trovarsi nei rami delle piante;
· Psocotteri, piccoli insetti alati che non attaccano l’albero, ma si nutrono di funghi e licheni presenti nella corteccia;
Fra gli insetti che si possono trovare, anche se più raramente, c’è anche la mantide religiosa, che può depositare uova che somigliano ad un batuffolo di cotone marrone, e la lanterna maculata (ma solo esclusivamente in alcune zone dell’America) molto rara, ma decisamente fastidiosa.
Riguardo agli imballaggi (esempio cartone ondulato) utilizzati per proteggere gli abeti e anche le semplici confezioni natalizie, particolare attenzione va prestata all’eventuale presenza al loro interno di blatte o scarafaggi. Questi infestanti si spostano facilmente da un ambiente a un altro, accedendo non solo attraverso i canali di scarico e le reti fognarie, ma possono anche essere inconsapevolmente portati all’interno degli edifici, nascosti in imballaggi provenienti da magazzini infestati.
È quindi molto importante verificare con attenzione le condizioni dell’albero scelto tramite una torcia luminosa: se si intravedono aghi tendenti al marrone o sostanze appiccicose, potrebbe essere abitato da afidi, o se una sorta di cotone “tinteggia” di bianco l’albero, non si tratta di ‘simil neve’, ma bensì di un’infestazione di adelgidi!
Se all’ispezione l’albero sembra privo di insetti, è comunque buona norma scuoterlo meticolosamente, per far sì che eventuali parassiti abbandonino il nido e non si insedino nelle case, infine prima di posizionare l’albero nella stanza, è bene ispezionarlo nuovamente sempre con una torcia.
Qualora qualche piccolo insetto rimanesse all’interno dell’albero, l’arma migliore per sbarazzarsene è l’aspirapolvere, una volta aspirati gli animaletti, il consiglio è di sigillare il sacchetto e gettarlo.
È molto importante evitare assolutamente l’utilizzo dei pesticidi spray, che non solo sono dannosi e nocivi, ma sono soprattutto infiammabili e di conseguenza molto pericolosi.
Grazie ai consigli di Rentokil con una piccola attenzione sarà possibile scegliere l’albero desiderato ed evitare brutte soprese una volta portato nella propria casa.
a cura della redazione