Il Sultanato dell’Oman è un indirizzo di bellezza tradizionale, antica e autentica. È un indirizzo sorprendente, dall’accoglienza genuina e sincera della sua gente. E all’alba del 2022 la sua Capitale Mascate, centro globale per lo scambio di dati e infrastrutture digitali, si propone di diventare anche un indirizzo di tecnologia e innovazione. Infatti, a conclusione della 25esima sessione del Consiglio dei Ministri Arabi per le Comunicazioni e l’Informazione della Lega Araba, Mascate è stata nominata capitale digitale araba per l’anno in corso, dopo Riyadh e il Cairo delle precedenti edizioni.
La “Arab Digital Capital” è una città che appartiene a una delle nazioni arabe nel mondo e che viene selezionata di anno in anno per presentare e incubare varie iniziative e idee di successo nello spazio digitale. La città diviene dunque teatro di una serie di eventi locali e regionali volti ad evidenziare la sua capacità di impiegare le comunicazioni e la tecnologia informatica per rafforzare l’ambiente economico, sociale, sanitario ed educativo, oltre che per aumentare il benessere della società e mostrare le sue capacità di diventare un leader globale nella cosiddetta Quarta Rivoluzione Industriale.
La delegazione dell’Oman era guidata dal dottor Ali bin Amer Al Shidhani, Sottosegretario alle Comunicazioni e alla Tecnologia dell’Informazione presso il MTCIT , insieme a Omar bin Hamdan Al Ismaili, CEO dell’Autorità di Regolamentazione delle Telecomunicazioni, e ad un gruppo di altri rappresentanti. L’ing Saeed bin Hamoud Al Maawali, Ministro omanita dei Trasporti, delle Comunicazioni e dell’Information Technology, ha dichiarato che il Governatorato di Mascate sta guidando il processo di trasformazione digitale del Paese, che sta adottando tecnologie avanzate volte a migliorarne la crescita economica e sociale, dando potere a tutti gli altri settori e attraendo investimenti locali, regionali e internazionali.
L’Oman, presentando la candidatura con lo slogan “Digital Future That Generates Opportunities”, che si allinea al documento programmatico “Oman Vision 2040”, sta adoperandosi per creare un marchio di digitalizzazione nel mondo arabo, ponendo l’accento su tre importanti campi nello spazio digitale: la sicurezza informatica, l’innovazione digitale e lo sviluppo delle capacità digitali. Il Ministero dunque mira a sviluppare il talento e le competenze digitali nel mondo arabo, ad arricchire i contenuti digitali arabi, a rafforzare la cooperazione nella cybersicurezza e a incoraggiare gli investimenti nell’economia digitale.
Sayyid Saud Hilal Al Busaidi, Ministro di Stato e Governatore di Mascate, ha affermato che questa vittoria rafforzerà gli sforzi fatti nel settore della trasformazione digitale e sarà un incentivo a raggiungere gli obiettivi di “Oman Vision 2040”, per creare sistemi tecnologici smart e integrati. Ospitando l’evento, l’Ufficio del Governatorato di Mascate cerca di rendere i programmi e gli obiettivi della capitale digitale omogenei con i quattro pilastri della nostra strategia: ambiente sostenibile, governance aziendale/istituzionale, sviluppo economico e società.
Mascate è facilissima da vivere: girovagando tra musei e mercati, concedendosi una serata all’Opera o una passeggiata sul lungomare di Muttrah o a Qrum, magari con una sosta allo shisha bar. Di seguito, ispirazioni per organizzare il proprio soggiorno nella capitale del Sultanato, alternando visite di monumenti e un ricco carnet d’addresses a gite fuori porta da fare in giornata.
MUSEI E LUOGHI ICONICI
La capitale brulica di musei: a partire dal National Museum of Oman, situato nei pressi di Al Alam Palace, che intende preservare il patrimonio storico e promuovere i valori tradizionali del Paese. Il complesso ospita 14 gallerie permanenti organizzate in ordine cronologico e tematico su 4.000 mq, che custodiscono oltre 5.000 artefatti, dalla preistoria al rinascimento omanita, l’ascesa del Sultano Qaboos bin Said.
Opera magnifica e di grande respiro architettonico è la Grand Mosque Sultan Qaboos, edificio imponente e sobrio nella sua maestosità. L’esterno è monumentale, così come la sala di preghiere per gli uomini interamente composta di marmo di Carrara e vetrate in stile persiano. La visita alla Grande Moschea è consentita a uomini e donne che non professano la religione islamica dal lunedì al giovedì dalle 9.00 alle 11.00. Per avere accesso, è necessario coprire gambe e braccia, caviglie, polsi e, per le donne, anche il capo.
Mascate è stata la prima città della penisola arabica a possedere una Opera House: la magnifica Royal Opera House Mascate. Il maestoso edificio, fortemente voluto dal Sultano, appassionato di musica, si trova nel cuore della città e testimonia lo sviluppo culturale del Sultanato.
Situato nella zona vecchia di Mascate, il museo etnografico Bait Al Zubair ha aperto un quarto edificio d’esposizione volto a omaggiare il periodo di Renaissance del paese. Questo nuovo spazio ospita un fondo permanente di oggetti relativi alla storia del sultanato così come un’esposizione d’arte contemporanea di artisti omaniti. È anche concepito per ospitare esposizioni temporanee, concerti ed eventi.
Infine, il museo Bait Al Baranda è consacrato alla storia di Mascate ed è situato vicino alla vecchia cittadella non lontano dal litorale di Muttrah, il lungomare della capitale. Si trova in una casa centenaria e propone un percorso interattivo che ripercorre gli avvenimenti della città dall’epoca preistorica.
THE WALK E IL NUOVO POLO AL MOUJ
La “nuova” Mascate si sviluppa nella zona di The Walk, un’area pedonale realizzata nei pressi di Al Mouj Marina, nuovo polo attrattivo della capitale. The Walk ha un’ottima posizione, sul lungomare, e offre una combinazione di ristoranti al coperto e all’aperto tutto l’anno, bar, hotel e negozi. Inoltre, ospita la prima piazza pubblica di Mascate, Marsa Plaza, sede di attività culturali, eventi comunitari e spettacoli dal vivo. I residenti e i visitatori possono passeggiare lungo i sentieri pedonali, fermarsi a gustare un pasto o uno snack, ammirare i giochi d’acqua interattivi.
ESCURSIONI DA MASCATE
Osservazione dei delfini, crociere al tramonto, snorkeling e molto altro – c’è una vasta gamma di tour marini e charter di immersioni che operano dal marina di Oman Sail, fino alla vicina riserva naturale delle isole Daymanyiat o da Marina Al Bandar per ammirare i delfini a Bandar Al Khairan. Gli esploratori possono anche cimentarsi con la pesca, seguire corsi PADI, jet-ski, wakeboard o paddle-board. I tour sono gite di un giorno, di mezza giornata o, per i più avventurosi, è possibile organizzare il pernottamento in campeggio.
a cua della redazione