Piuarch partecipa anche quest’anno alla Milano Design Week, il più importante appuntamento internazionale del mondo del design, con il progetto HomeSweetHome / Fostering synergies for biodiversity che, attraverso un percorso che si snoda dal cortile di via Palermo 5 agli spazi dell’Orto, posto sul tetto dello studio di architettura, solleva ancora una volta il tema dell’importanza della natura e della sua salvaguardia.
Nato dalla riflessione sul problema attuale della scomparsa degli insetti impollinatori, HomeSweetHome sottolinea l’importanza di difendere questi preziosi esseri viventi che regolano il processo di riproduzione delle piante e svolgono un servizio fondamentale per il nostro ecosistema e per la tutela della biodiversità.
Ragionando sul concetto di casa nelle sue varie accezioni – casa/abitazione, casa/città, casa/pianeta – Piuarch progetta una bugs home, un modulo abitativo per lo sviluppo della vita di queste specie, innocue e solitarie, in cui esse possono trovare rifugio e riprodursi.
Ogni modulo di HomeSweetHome è realizzato con stampante 3D ad estrusione di argilla. Una volta essiccata e cotta ad una temperatura di circa 1000° C l’argilla si trasforma in terracotta, materiale stabile e resistente, adatto ad essere collocato all’aperto.
Grazie alle aperture di grandezza variabile, posizionate su ogni lato del modulo, diverse specie potranno trovare rifugio e riprodursi all’interno di questa bugs home, contribuendo a sostenere la biodiversità anche in ambito urbano.
Un rifugio pensato per accogliere diverse specie d’insetti impollinatori, tra cui le api selvatiche, solitarie e innocue per l’uomo perché prive di pungiglione, la cui sopravvivenza è messa a rischio dall’inquinamento, dai cambiamenti climatici e dal venir meno del loro habitat naturale compromesso dall’urbanizzazione e dall’agricoltura intensiva.
Teatro di questa presentazione, l’Orto creato nel 2015 sul tetto della sede dello studio. Orto fra i cortili è l’intervento che Piuarch ha realizzato in collaborazione con il landscape designer Cornelius Gavril in occasione del Fuorisalone 2015, in seguito diventato permanente. L’Orto è molte cose in una: progetto di riqualificazione energetica dell’edificio, strumento paesaggistico, decorativo, di autoproduzione alimentare, nuovo spazio di rappresentanza, socialità e coworking per chi lavora nell’edificio.
Il prototipo di HomeSweetHome trova qui la sua naturale collocazione.
Per accompagnare i visitatori in questo percorso, Piuarch con la direzione artistica di Caterina Roppo propone inoltre l’esperienza interattiva The Doors, quattro affreschi animati visibili grazie alla tecnologia di Augmented Reality. Quattro interactive wallpapers che descrivono in modo poetico l’incontro tra sistema umano e animale attorno all’idea di casa, di accoglienza e di protezione.
Il progetto HomeSweetHome / Fostering synergies for biodiversity è realizzato da Piuarch in collaborazione con Apicolturaurbana.it, realtà milanese che da anni si occupa di sostenibilità ambientale, biodiversità e salvaguardia delle api in rapida estinzione.
In occasione della Design Week, lo studio partecipa inoltre all’appuntamento “Un architetto italiano a…/ La città delle donne”, una riflessione sul mondo dell’architettura proposta attraverso talk e video realizzati negli studi internazionali più prestigiosi, guidati dagli architetti italiani che all’estero hanno costruito il loro futuro, tra cui lo stesso Piuarch.
Organizzato da Matrix4Design, magazine digitale di architettura e design, e dalla giornalista Laura Ragazzola, negli spazi Superstudio Più, l’incontro vedrà la partecipazione di Monica Tricario, tra i fondatori dello studio Piuarch, che sarà chiamata a raccontare il suo punto di vista sul tema della città di genere. |