Lo scorso 11 giugno durante il Fuori Salone del Mobile e del Design siamo  stati invitati  all’Anteprima Milano Wine week la manifestazione che anche quest’anno risulta programmata al prossimo ottobre 8-16 ottobre 2022 .

Superstudio più di via Tortona 27, quartier generale di Haier, ha ospitato varie Masterclass tra cui appunto quella del brand storico della Famiglia Dal Bianco, realtà nata e cresciuta nelle colline del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore, dal 2019 decretato patrimonio dell’Unesco. Dopo i saluti istituzionali del padrone di casa Emiliano Garofalo  country manager di Haier per l’Italia  e di Federico Gordini Presidente  di Wine Week è stata la volta di Roberta Surini, Marketing Communication Manager di Masottina, a raccontare  il territorio e la filosofia aziendale e a introdurre Cristina Mercuri wine educator che ci ha condotto per mano ,o meglio per bicchiere,  durante la degustazione.

Masottina ha presentato  nello specifico: Animaprosecco: le diverse sfumature delle bollicine italiane più famose al mondo.

 

E’ stato un “blind tasting”cioè senza sapere il contenuto e il nome delle singole bottiglie e Cristina ci ha guidati nel riconoscere i fattori che incidono sulla qualità dei singoli prodotti.

Senza i condizionamenti dell’etichetta e delle “note legislative”, i nostri sensi e la nostra fantasia  sono stati cosi ,ulteriormente, stimolati.

Sei gli spumanti in degustazione.

Primo Spumante: naso sottile, nota di agrume, sentore di pera che lascia poi spazio al limone. Bolla persistente, all’assaggio acidità alta, dolcezza di frutto, capiamo che si tratta di un vino poco dosato, slanciato, facile, acidità larga, non pungente.
Secondo Spumante: naso più complesso, sentori di pera, mela, percepiamo una quantità maggiore di zucchero.
Terzo Spumante: Rosé, un colore molto chiaro, nel rispetto del disciplinare. Cenni di piccoli frutti rossi, rosa, pesca, naso sottile, delicato, raffinato. All’assaggio si mostra rotondo, si percepisce un certo peso, si percepisce la sosta sui lieviti, acidità alta, pienezza. La presenza del Pinot Nero conferisce struttura e colore.
Quarto Spumante: al naso tantissima frutta, ma sentori vegetali, salvia e nota più terrosa. Acidità, ma anche quantità maggiore di zucchero, bella la trama.
Quinto Spumante. Un vino completamente diverso, la nota si fa più austera, il naso è meno fruttato, si percepisce una maggiore presenza di erbe aromatiche, il naso è timido, sottile. Netto il sentore di pera. Si percepisce più struttura, una stratificazione, salvia, frutta bianca, pietra focaia, nota sulfurea, nota amaricante, all’assaggio un vino decisamente gastronomico.
Sesto vino: un vino con tanta frutta, buona acidità, sentori più dolci, più dolcezza anche all’assaggio e buona persistenza.
Un vino largo già al naso, si percepisce il frutto, vino gastronomico.

Vini affascinanti che ci hanno permesso di scoprire l’altro Prosecco, frutto di un grande e duro lavoro in vigna e in cantina.  Si perchè come ci ha spiegato Cristina la raccolta dell’uva , in questo caso la glera, avviene nelle “rive”,  che in dialetto locale, denominano i fianchi scoscesi delle colline, che nella zona del  Prosecco storico , possono essere anche molto ripide, quasi verticali, richiedendo l’adozione di una viticoltura davvero da pionieri, quasi “eroica” interamente fatta a mano o con i pochi mezzi meccanici che possono essere utilizzati in condizioni così particolari.
Quando le bottiglie vengono scoperte abbiamo compreso  l’importanza di ritrovare nel calice il territorio e quanto studio ci fosse  dietro un prodotto che forse in modo riduttivo continuiamo a chiamare Prosecco

 

Ma ecco i nomi delle bottiglie una volta svelate:

Masottina Viaventi Prosecco DOC Treviso extra brut. territorio trattato come Cru. Uve selezionate in pianta e in cantina
Masottina Casalmaggiore Prosecco DOC Treviso brut
Masottina Viaventi Prosecco Rosé DOC Treviso brut
Masottina Contradagranda Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG Brut
Masottina RDO Ponente brut
Masottina Contradagranda Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG Extra Dry
Masottina RDO Levante Extra Dry

Grazie quindi a Cristina per le sue spiegazioni  e a Roberta per l’entusiasmo e la  passione trasmessaci.

Masottina è il brand storico della Famiglia Dal Bianco, realtà nata e cresciuta nelle colline del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore, dal 2019 decretato patrimonio dell’Unesco. Quasi 300 ettari di vigneti nell’area di Ogliano, fino alle terre del Piave, a Gorgo al Monticano e Mogliano Veneto. Due le anime di Masottina: una legata alla produzione di spumanti, su tutti il Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg, l’altra dedicata ai tradizionali vini fermi veneti, di cui fanno parte Montesco e Rizzardo della denominazione Colli di Conegliano Docg, due single vineyard in tiratura limitata. A questi si affiancano il Pinot Grigio Delle Venezie Doc che porta il nome di Dorsoduro, Sestiere di Venezia e altri vini di differenti denominazioni riferite alla tradizione enologica della città lagunare. Tradizione ma anche innovazione continua. Prossima mossa l’apertura di un wine shop nella tenuta di Ogliano, dove si trova anche la cantina.

a cura della redazione

Written by giovanni47