·     Tre ricercatori italiani tra i vincitori internazionali delle Fellowship 2022, il programma promosso da IBSA Foundation per la ricerca scientifica che ha messo in palio 6 borse di studio del valore di 30.000€ ciascuna.

·     Sono ben 211 i progetti presentati al bando 2022, provenienti da 29 Paesi. È un record di candidature quello raggiunto nella decima edizione del bando che premia giovani talenti provenienti da tutto il mondo.

·     Al via il bando 2023 per l’assegnazione di 6 nuove borse di studio, il cui valore economico è stato incrementato a 32.000€ ciascuna. 

Valentina Lorenzi (fertilità/urologia), Francesco De Logu (medicina del dolore/ortopedia/reumatologia) e Marco Fantuz (Healthy Aging), sono questi i nomi dei tre ricercatori italiani vincitori delle Fellowship 2022 promosse da IBSA Foundation per la ricerca scientifica.

I tre talenti italiani si sono distinti tra 211 candidature provenienti da 29 Paesi, nella decima edizione del bando che ha raggiunto il record di progetti presentati.

 

Si è svolta oggi a Lugano, presso lo stabilimento cosmos di IBSA, la cerimonia di premiazione dei 6 progetti vincitori ai quali sono state assegnate altrettante borse di studio del valore di 30.000€ ciascuna.

L’adesione al bando 2022 è stata molto sentita, confermando il trend delle ultime edizioni che vede una partecipazione maggiore di ricercatrici rispetto ai colleghi uomini (61% vs 39%).

 

Le candidature sono state raccolte in cinque aree scientifiche – dermatologia, endocrinologia, fertilità/urologia, medicina del dolore/ortopedia/reumatologia e l’edizione speciale 2022 dedicata all’Healthy Aging – e tra i vincitori spiccano i tre giovani scienziati italiani che portano avanti la loro attività di studio e ricerca da Firenze, Padova e Cambridge.

Qui di seguito i vincitori:

  • Francesco De Logu, Università degli Studi di Firenze, Dipartimento di Scienze della Salute, Laboratorio di Farmacologia Clinica e Oncologia Sperimentale (Italia)
    Titolo del progetto: tArgeted iNhibition of SChwann cell HORmone pAthway in GendEr pain (ANCHORAGE).
  • Valentina Lorenzi, European Molecular Biology Laboratory – European Bioinformatics Institute, Wellcome Sanger Institute, University of Cambridge (UK)
    Titolo del progetto: Unraveling the temporal and spatial dynamics of the developing human reproductive ducts.
  • Marco Fantuz, Fondazione Ricerca Biomedica Avanzata VIMM; Dipartimento di Biologia, Università degli Studi di Padova (Italia)
    Titolo del progetto: Can impairments of mitochondria-to-nucleus communication explain age-associated decline of humoral immunity?
  • Laura Yerly, Department of Dermatology and Venereology, Hôpital de Beaumont, Lausanne University Hospital Center, 1011 (Svizzera)
    Titolo del progetto: Dissecting the cellular and molecular interactions governing perineural invasion in cutaneous squamous cell carcinoma patients to identify novel therapeutic strategies.
  • Camilla Basso, Laboratory for Surgical Translational Research, Department of Surgery, Ente Ospedaliero Cantonale and Faculty of Biomedical Science, Università della Svizzera italiana (Svizzera)
    Titolo del progetto: Fat-infiltrating microbiota: a new player in obesity?
  • Julio Aguado, Australian Institute for Bioengineering and Nanotechnology AIBN, The University of Queensland (Australia)
    Titolo del progetto: Pharmacological targeting of SARS-CoV-2 neuroinvasion and its long-term effect in healthy brain aging.

A consegnare le borse di studio durante la cerimonia di premiazione sono stati Arturo Licenziati, Presidente e CEO del Gruppo IBSA , Silvia Misiti, Direttore di IBSA Foundation per la ricerca scientifica e Luisa Lambertini, Rettrice nominata dell’Università della Svizzera italiana.

 

Sostenere le ricerche e i progetti d’avanguardia per far progredire la società e per aprire nuove prospettive sulla ricerca scientifica: è questo l’obbiettivo a cui puntiamo rinnovando ogni anno il bando delle Fellowship” – spiega Silvia Misiti, Direttore di IBSA Foundation“Portiamo avanti questo impegno da 10 anni e continueremo a farlo perché crediamo nel talento dei giovani ricercatori di oggi, affinché diventino gli scienziati del nostro domani”.

 

IBSA Foundation prosegue infatti il suo impegno a favore della ricerca e dei giovani talenti e lancia un nuovo bando per l’edizione 2023 del programma di Fellowship. La prossima edizione premierà 6 progetti innovativi e distintivi nelle aree scientifiche: dermatologia, endocrinologia, fertilità/urologia, medicina del dolore/ortopedia/reumatologia e per l’edizione speciale 2023 “Healthy Aging/Medicina Rigenerativa”. Saranno quindi accettati nell’area Healthy Aging/Medicina rigenerativa progetti che trattino almeno uno di questi campi di ricerca.

Un’ulteriore novità è rappresentata dal valore economico di ciascuna borsa di studio, che è stato infatti incrementato a 32.000€.

 

I candidati che intendono sottoporre il proprio progetto possono inviare le proposte entro il 31 dicembre 2023 sull’apposita piattaforma.

 

 

  

 

IBSA Foundation per la ricerca scientifica

IBSA Foundation per la ricerca scientifica è stata istituita nel 2012 a Lugano. È il promotore principale delle attività di responsabilità sociale del Gruppo IBSA. IBSA Foundation sostiene la ricerca scientifica e ne promuove la divulgazione mediante attività di formazione, arte e scienza, cultura e salute.

La sua visione è andare oltre la cura, nella piena consapevolezza dell’importanza dei benefici di affiancare ai percorsi di cura la partecipazione ad attività culturali.

La missione è quella di promuovere una cultura scientifica, autorevole e accessibile, attraverso la divulgazione, l’adesione a un network scientifico internazionale e il sostegno alla ricerca.

Fra le varie iniziative, IBSA Foundation promuove Forum di alto livello con scienziati di fama internazionale e borse di studio in vari ambiti della ricerca di base e clinica.

 

Written by giovanni47