In occasione della mostra Lustro e lusso dalla Spagna islamica, il MAO Museo d’Arte Orientale ospita due incontri dedicati alla storia e alle iconografie degli azulejos e ai preziosi manufatti in avorio, emblemi di uno stile di vita e di un’epoca all’insegna dell’ibridazione e della raffinatezza. Le conferenze sono curate da Sherif El Sebaie, Fellow del Simposio di Arte Islamica Hamad Bin Khalifa dell’Università della Virginia, già consulente scientifico in fase di allestimento museale della galleria dei Paesi Islamici del MAO.
Mercoledì 17 maggio ore 18 Azulejos e piastrelle: capolavori di lustro dell’Arte islamica. Può una piastrella avere la dignità di un capolavoro? La storia degli azulejos in Europa inizia in Spagna, ai tempi degli Arabi, ma le sue origini risalgono ai tempi degli Egizi e dei Babilonesi. Una tradizione ripresa per più di mille anni dagli artigiani musulmani, che hanno mostrato un’abilità e un ingegno che hanno del miracoloso, rivelando una straordinaria padronanza di forma, funzione e design. Dalla Spagna all’India, il loro lavoro adorna moschee e minareti, palazzi e mausolei e ha ispirato designer e artisti contemporanei europei. Sherif El Sebaie accompagnerà il pubblico alla scoperta di una delle forme decorative più spettacolari dell’arte islamica, mettendo in relazione i manufatti esposti nella Galleria dei Paesi Islamici con uno degli oggetti esposti nella mostra “Lustro e lusso dalla Spagna Islamica”, svelandone la ricchezza e la varietà di motivi e disegni in connessione con le strutture architettoniche.
Mercoledì 31 maggio ore 18 Ori e avori: tesori africani nella Spagna musulmana. I califfi omayyadi di Spagna sono stati promotori di uno stile di vita opulento e raffinato, testimoniato da numerosi oggetti di lusso. Verso la metà del X secolo, l’avorio – considerato all’inizio una rarità – divenne sempre più abbondante grazie al fiorire dei commerci con il Nord Africa. I manufatti di maggior pregio sono rappresentati dai cofanetti e dalle pissidi con il coperchio a semi-cupola prodotte nelle botteghe di Madinat-Al-Zahra e Cordova, utilizzate come contenitori di essenze profumate. I magnifici e complicati ornati ricorrenti anche negli oggetti nella mostra “Lustro e lusso dalla Spagna Islamica”, impreziositi da ori e colori, sono sia epigrafici, in caratteri arabi di stile cufico, sia figurati e vegetali, che risentono dell’influenza dell’arte tardoantica orientale, in particolare di quella bizantina. Sherif El Sebaie presenterà una selezione di questi raffinatissimi manufatti, rivelando i messaggi nascosti nella loro elaborata decorazione.
Costo: 5 €. Ingresso fino a esaurimento posti disponibili.
MAO Museo d’Arte Orientale – Via San Domenico 11, Torino – www.maotorino.it a cura della redazione |