Ikisendo Ramen e Gyoza nasce dalla fusione del prefisso “iki” di Ikigai la famosa filosofia
giapponese e la parola “sendo” che significa freschezza.
Ma voi sapete cos’è l’Ikigai? Ikigai (生き甲斐) è un termine giapponese il cui significato nella
nostra lingua si potrebbe tradurre con “una ragione per vivere” o “ciò per cui vale la pena vivere”.
Può essere assimilato al termine “eudaimonia”, usato dagli antichi greci per definire la felicità.
L’Ikigai ci invita e ci insegna a vivere una vita piena di significato che esprima realmente il nostro
essere traendo il meglio da ogni giorno, dando spazio alla gioia che nasce da ciò che abbiamo e
che viviamo, cercando la bellezza nell’imperfezione, portando l’attenzione alle piccole cose poiché
in esse si riflettono le grandi.
“L’ikigai non è un obiettivo imponente… è una serie di piccole cose.
Le cose davvero grandi accadono anche solo una volta in dieci anni, per questo la vita è
insopportabile senza le piccole gioie quotidiane” scrive Ken Mogi autore de “Il piccolo Libro
dell’Ikigai” e neuroscienziato giapponese.
Ecco spiegata la nascita di Ikisendo Ramen e Gyoza, uno dei due brand di VENTUNO19 ready to eat Company che produce Ramen e Gyoza: la gioia quotidiana della freschezza ma anche il valore della freschezza, in questo contesto della freschezza a tavola.
Ma scopriamo cosa sono il Ramen e i Gyoza. Entrambi posano le loro radici in un passato
abbastanza recente.
Infatti, sono di origine cinese, ma dopo la seconda guerra mondiale si diffusero nel mercato giapponese in quanto milioni di soldati giapponesi erano tornati dalla Cina e dall’Estremo oriente continentale.
Molti di questi rimpatriati erano diventati pratici di cucina cinese e di conseguenza aprirono ristoranti cinesi in tutto il Giappone.
Mangiare ramen e gyoza, benché diffuso, era ancora un’occasione speciale che si consumava fuori casa.
Per quanto riguarda il ramen, nel 1958 furono inventati i noodle istantanei che venne ritenuta la più grande invenzione nipponica del XX secolo in un sondaggio giapponese in quanto il ramen
istantaneo permise a tutti di preparare questo piatto semplicemente aggiungendo acqua bollente.
Dagli anni 1980 il ramen è diventata un’icona culturale giapponese studiata e utilizzata in tutto il mondo.
Se parliamo di Gyoza, invece, come lo conosciamo oggi, dobbiamo dire grazie ai giapponesi che tornarono dalla Cina e iniziarono a preparare e vendere questi fagottini di pasta ripiena che, a differenza dei ravioli cinesi, aveva un impasto molto più sottile a causa della carestia che limitava l’uso della farina nel Sol Levante.
Questa la loro storia, oggi, Ramen e Gyoza sono tra i piatti etnici più consumati nel mondo e anche in Italia.
Ma a cosa si deve il loro successo? Non possiamo negare che in questo momento questi due piatti
sono una vera e propria tendenza alimentare. Esotici, conviviali, versatili, originali, insomma un
mix esplosivo per chi ama sperimentare in cucina. Ma per il Ramen, in particolare, possiamo
affermare che, oltre ad avere un sapore davvero gradevole, alcuni dei suoi ingredienti sono un toccasana per il nostro organismo come ad esempio l’alga kombu.
Questo alimento è ricco di fosforo e potassio, utile per rafforzare il sistema immunitario e favorire una migliore circolazione del sangue.
Inoltre, quest’alga ha proprietà antiossidanti ed è in grado di favorire la depurazione e la disintossicazione dell’organismo, migliorando le capacità digestive e il metabolismo generale.
Gli appassionati di ramen stanno notevolmente aumentando anche in Italia.
Fino ad oggi, in commercio, esistevano solo ramen liofilizzati, Ikisendo Ramen e Gyoza propone un ramen pronto in 15 minuti preparato con ingredienti freschi.
I prodotti IKISENDO sono composti da una bowl che contiene tutti gli ingredienti pesati e abbattutiper realizzare in meno di 5 minuti una porzione direttamente in pentola, come indicato sulla confezione.
Le nostre referenze sono
RAMEN SHOYU: all’interno della bowl si trovano:
o 90 gr. di Ramen Noodles;
o Brodo di carne Shoyu,
o Bamboo,
o Kakuni Chasu – rigatino di maiale cotto a bassa temperatura,
o Germogli di soia saltati al sesamo
o Cipollotti.
Un mix gustoso, nutriente da consumare a pranzo e a cena.
RAMEN TAN TAN: all’interno della bowl si trovano:
o 90 gr. di Ramen Noodles;
o Brodo di carne Tan Tan
o Bamboo
o Friarielli saltati
o Cipollotti.
L’incursione di un ingrediente tipicamente mediterraneo arricchisce di gusto il piatto.
RAMEN SHOYU TARTUFO: all’interno della bowl si trovano:
o 90 gr. di Ramen Noodles;
o Kakuni Chasu – rigatino di maiale cotto a bassa temperatura
o Bamboo,
o Brodo di carne Shoyu al tartufo
o Germogli di soia
o Asparagi
o Funghi shitake
o Scaglie di tartufo nero estivo
Il brodo di carne insaporito con salsa di soia al tartufo piemontese è un vero tocco gourmet
che rende questa versione di ramen originale e molto gustosa.
RAMEN MISO: Il miso è un prodotto giapponese derivato dalla fermentazione dei semi di soia gialla a cui, spesso, vengono aggiunti altri cereali come orzo, riso, segale e miglio. Il miso è un alimento molto amato nella cucina orientale sia per il suo sapore deciso sia per le sue proprietà benefiche e gli importanti valori nutrizionali come l’apporto di proteine, vitamine e minerali. All’interno della bowl si trovano:
o 90 gr. di Ramen Noodles
o Brodo miso
o Sedano rapa
o Kakuni chasu
o Bietolina Pack choi
o Mais
o Cipollotti
RAMEN VEGGIE MISO: all’interno della bowl si trovano:
o 90 gr. di Ramen Noodles
o Brodo di verdura al miso
o Funghi shitake
o Bietolina Pack choi
o Mais
o Cipollotti
o Germogli di soia saltati al sesamo
La versione vegana del ramen come conviene a una cucina inclusiva come quella di Ikisendo.
Ma Ikisendo Ramen e Gyoza è ovviamente anche Gyoza, che sono preparati artigianalmente nei
laboratori di produzione di VENTUNO19 Ready To Eat Company.
Sempre accompagnati dalla Salsa Gyoza a base di soia, aceto di riso e olio di sesamo.
I Gyoza Ikisendo si distinguono per il loro particolare impasto, elastico e sottile e per il tipo di cottura che incrocia una veloce frittura con un altrettanto rapida sbollentata. Quanto ai ripieni c’ è davvero l’imbarazzo della scelta:
GYOZA MAIALE: per chi ama la tradizione questi sono i gyoza che cercava. Il ripieno, infatti, è quello tramandato da generazioni ed è composto da:
o Carne di maiale
o Cavolo cappuccio
GYOZA CROSTACEI: anche questi sono frutto di una lunga tradizione che rispondono a chi predilige la delicatezza del pesce più raffinato.
Il ripieno è composto da:
o Polpa di gamberi
o Polpa di granchio
o Cavolo cappuccio
GYOZA VEGETARIANI: i tradizionali ravioli giapponesi in versione vegan.
Il loro ripieno è composto da:
o Crema di ceci e porri
o Zenzero
o Aglio
a cura della redazione