L’amore è equilibrio degli opposti, una forma di condivisione profonda che richiede sia la valorizzazione del sé che la ricerca dell’armonia tra le parti.
Questa è la filosofia che guida anche la cucina di Gong Oriental Attitude, ristorante di alta cucina orientale che cerca il punto di contatto tra due culture – quella asiatica e quella occidentale – che solo all’apparenza sembrano distanti. In realtà, la vicinanza c’è: la si trova nell’eleganza dei sapori, nelle paste ripiene, nella propensione alla convivialità.
La costante ricerca del bilanciamento tra gusto e bellezza si percepisce anche nel nuovo dolce simbolico del ristorante Gong Oriental Attitude, ideato dal pastry chef Paolo Sistu con la titolare Giulia Liu e lo chef Guglielmo Paolucci: “Ogni cosa ha un suo opposto, ma non si tratta di una dualità insuperabile, ma soltanto temporanea e
comparativa – spiega l’imprenditrice Giulia Liu -.
Il maschile e il femminile, il giorno e la notte, l’attività e il riposo sono polarità che convivono in ciascuno di noi: da Gong vogliamo invitare l’ospite a rilassarsi e a ritagliarsi un momento di piacere, per ritrovare l’armonia sia con sé stessi che con gli altri.
Quest’anno abbiamo voluto dedicare alla Festa degli Innamorati un dolce speciale che fosse un augurio di felicità e di ritrovata pace.
Nel nostro Yin & Yang, che si rifà all’antica religione taoista, i due gusti, però, restano separati in una fase iniziale perché vogliamo lanciare un messaggio: per unirsi e capirsi non bisogna rinunciare alla propria personalità, alla propria storia e al proprio passato.
Anzi, è proprio avvicinando le proprie radici a quelle altri che germinerà una nuova pianta, dalle caratteristiche inedite e inaspettate. Yin & Yang sarà nel menu, in limited edition, per tutto il mese di febbraio”.
Yin &Yang: come è fatto il dolce di San Valentino di Gong Oriental Attitude
Il bianco e il nero si uniscono in un dolce abbraccio. La parte Yin del dolce è composta alla base da una feuillantin al cioccolato fondente con mousse al cioccolato e tè nero Keemun, dal gusto avvolgente che ricorda la rosa e l’orchidea.
La parte Yang del dessert vede alla base un biscuit al tè ai frutti rossi, per continuare con una compôte al lampone e una candida glassa al latte.
Il divertimento sta nel mangiare le singole parti una per volta, per poi giocare a unirle per scoprire nuove sfumature di gusto nell’accostamento tra gli ingredienti: la dolcezza del cioccolato fondente incontra le note aromatiche del tè nero, per raggiungere la componente più fresca del lampone e, ritornare, sul finale, alla dolcezza del latte.
L’amore è così, una danza di movimento che ha come apice l’unione, l’intesa e la pace tra le due metà.
a cura della redazione
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