Villa Borri Manzoli
Piazza del Popolo 18, Corbetta
Ingresso libero
Orari di apertura al pubblico
Sabato e domenica 10-19
Da lunedì a venerdì 16-19
Informazioni al pubblico
335.1259982
Si è inaugurata sabato 19 ottobre alla presenza delle autorità, e rimarrà aperta al pubblico fino al 3 novembre, la mostra “Schermi d’Arte.
Il paravento, da oggetto a favola” allestita all’interno degli splendidi saloni neoclassici di Villa Borri Manzoli a Corbetta.
Prima dell’inaugurazione della mostra, arricchita dalla performance artistica di Clarissa Despota e che ha visto la presenza di oltre quattrocento persone, il Sindaco di Corbetta Marco Ballarini e l’Assessore alla Cultura Antonella Cislaghi hanno voluto spiegare le ragioni che hanno portato l’Amministrazione Comunale a sostenere il progetto espositivo ideato e progettato da Gabriella Brembati, direttrice di Spazio Arte Scoglio di Quarto, con la curatela del critico e storico dell’arte Alberto Barranco di Valdivieso.
Marco Ballarini: “La cultura e l’arte sono fondamentali per lo sviluppo di una piccola città come la nostra, in quanto contribuiscono a rafforzare l’identità e il senso di appartenenza della comunità. Iniziative culturali, come mostre, eventi e attività artistiche, non solo arricchiscono il tessuto sociale, ma attirano visitatori da ogni parte della Lombardia e non solo”.
Antonella Cislaghi: “L’arte e la cultura devono far parte della vita di ognuno di noi, perché offrono uno spazio di riflessione e dialogo, favorendo una maggiore coesione sociale. Tutti gli artisti dell’interessantissima mostra Schermi d’Arte mostrano proprio questo aspetto dell’arte, perché gli artisti hanno la capacità non solo di farci ammirare le loro opere, ma soprattutto di farci riflettere”.
Inoltre, Giuseppe Cafiero, proprietario di Villa Borri Manzoli, ha precisato: “Siamo certi che l’arte possa aiutare a fare riscoprire Villa Borri Manzoli non solo ai nostri concittadini, ma a tutti coloro che vengono a visitare Corbetta. La mostra Schermi d’arte risponde perfettamente a questa nostra volontà ed è per questo che abbiamo da subito appoggiato l’iniziativa aprendo le porte della villa”.
LA MOSTRA
L’esposizione, che rimarrà aperta al pubblico a Villa Borri Manzoli a Corbetta fino al 3 novembre 2024, si sposterà successivamente a Bergamo da Colleoni Proposte d’Arte dal 30 novembre 2024 al 30 gennaio 2025, ed infine presso gli spazi espositivi della Galleria V. Guidi / Cascina Roma a San Donato Milanese dal 15 febbraio al 15 marzo 2025.
La mostra, accompagnata da un catalogo con testi di Alberto Barranco di Valdivieso e della storica dell’arte Marilisa Di Giovanni, presenta le opere di 23 artisti tra scultori, pittori, poeti e designer, appartenenti a generazioni diverse e differenti fra di loro per pensiero e formazione artistico-culturale, che hanno interpretato e trasformato il paravento da oggetto di utilità quotidiana e di arredo a pensiero artistico.
Come ha sottolineato Alberto Barranco di Valdivieso durante la presentazione della mostra, “L’obiettivo è quello di mettere in risalto il paravento come uno “schermo”, che attraverso l’interazione con il pensare artistico si trasforma, diventando uno stimolo per riflessioni e percezioni poetiche. ‘Schermare’ non significa soltanto bloccare, separare o proteggere, ma implica anche un filtrare che racchiude in sé l’idea di trasformazione, che tuttavia non nega la funzione primaria del paravento di dividere e riorganizza gli spazi”.
Questi gli artisti presenti in mostra: Davide Bolzonella, Claudio Borghi, Margherita Cavallo, Francesco Cucci, Stefania Dalla Torre, Clarissa Despota, Fernanda Fedi, Giuliano Ferla, Mavi Ferrando, Rebecca Forster, Tiziana Grassi, Pino Lia, Mintoy (Puledda Piras), Angela Occhipinti, Paola Pennecchi, Lucia Pescador, Antonio Pizzolante, Elisa Remonti, Evelina Schatz, Filippo Soddu, Stefano Soddu, Valdi Spagnulo, ‘topylabrys’ (Ornella Piluso)
a cura della redazione
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