V-Finance società specializzata nell’ESG Advisory e Sustainable Finance Partner di Borsa Italiana ha presentato insieme a Tecno, società Elite, in Borsa Italiana il Polo della Sostenibilità per le aziende che decidono di intraprendere un percorso di sviluppo sostenibile.
Il progetto di integrazione tra V-Finance e il Gruppo Tecno permetterà di realizzare il primo Polo della Sostenibilità, focalizzato in maniera verticale sul mondo ESG, all’interno del quale innovazione e sostenibilità d’impresa si uniscono nell’affiancamento alle PMI italiane nel proprio percorso di crescita sostenibile. Il progetto sarà possibile grazie all’unione delle competenze di reporting ESG di V-Finance e quelle industriali e tecnologiche di Tecno con un bacino iniziale di oltre 3.000 potenziali nuovi clienti oggi in capo al Gruppo Tecno.
La misurazione della sostenibilità prevede il lancio della prima Digital Platform ESG per la valutazione quantitativa della performance di sostenibilità, l’analisi dei rischi ESG di settore, la Gap-analysis con azioni di miglioramento identificate come prioritarie, un percorso strategico di sostenibilità personalizzato.
L’Onorevole Giulio Centemero, Co-presidente del Panel economico dell’Assemblea Parlamentare del Mediterraneo: “I governi, gli investitori e i consumatori sono i tre principali stakeholders del processo che ci porta verso la sostenibilità. Tale processo passa attraverso le imprese che traducono l’obiettivo della sostenibilità in creazione di valore anche dal punto di vista dei posti di lavoro. A governi, investitori e consumatori spetta quindi il compito di rendere possibile questo cammino e di consentire alle imprese di lavorare al meglio”.
Giovanni Lombardi, Presidente Gruppo Tecno: “Un anno fa, pensando allo sviluppo futuro del nostro Gruppo abbiamo definito il progetto legato al Polo della Sostenibilità. Siamo molto orgogliosi oggi, con l’ingresso nel capitale di un partner di prestigio come V-Finance, di dare avvio concreto alla realizzazione di questo percorso che attraverso altre operazioni di M&A, volte ad accelerare la nostra crescita, punta alla quotazione in Borsa”.
Anna Lambiase, Presidente di V-Finance: “La transizione verso la sostenibilità sta interessando il mondo finanziario e industriale attraverso una riconversione delle scelte di investimento verso attività che non solo generino un plusvalore economico, ma che siano al contempo utili alla società e all’ambiente. Oggi i capitali convergono verso attività sostenibili e le società quotate stanno implementando policy e criteri di misurazione delle loro performance ESG per gestire meglio i propri rischi nel medio-lungo termine”.
Paolo Taticchi, Professore ordinario Strategie & Sostenibilità UCL & Imperial College: “In un momento in cui le dinamiche competitive si trasformano rapidamente, causa la trasformazione digitale e sostenibile del business, il progetto Polo della Sostenibilità rappresenta un’importante innovazione poiché diventa il primo punto di riferimento nel sistema nazionale per l’offerta di servizi di “sustainability consulting” alle PMI a 360 grandi, accompagnandole in un percorso di trasformazione complesso di lungo termine”.
Gianluca Pediconi, partner e Chief Investment Officer di MOMentum Alternative Investments: “L’obiettivo della Taxonomy è quello di riorientare i capitali privati verso attività e progetti sostenibili per attuare con successo lo European Green Deal. Sui mercati finanziari, questo si traduce in un costo del capitale più basso per le aziende più virtuose o, più semplicemente, in un aumento dei corsi azionari e in una riduzione degli interessi sul debito. I flussi ESG che arrivano sui mercati sono già oggi enormi ma siamo solo agli albori di una tendenza secolare, perché circa il 75% dei Millennials e della Gen Z – i giovani che attualmente hanno una capacità di risparmio relativamente limitata – investe seguendo i principi ESG. Domani saranno loro i maggiori investitori. Lo sforzo che si chiede alle PMI sostenibili è di intercettare questi flussi, sforzandosi di fornire tutta la reportistica necessaria per essere correttamente apprezzate”.
Le analisi di mercato confermano la dirompente attenzione degli investitori istituzionali alle tematiche ESG: nel 2020 i fondi Europei sono stati pari a 3.196 (+52% rispetto al 2019) per una capitalizzazione di 1.100 miliardi di euro. L’esperienza del mercato dei capitali dimostra che la finanza sta svolgendo un ruolo sempre più importante nel processo di transizione sostenibile reindirizzando ingenti flussi economici verso le attività maggiormente orientate ad implementare strategie di sostenibilità nel lungo periodo. Analogamente, le società
che investono in ambiente, governance e in obiettivi sociali si dimostrano più efficienti nel gestire eventuali rischi futuri e, dunque, più resilienti.
V-Finance e Tecno, attraverso il Polo della Sostenibilità, si impegnano ad aiutare le Società ad adottare un approccio più integrato di rendicontazione, che tenga conto delle performance economiche, sociali, di governance ed ambientali con l’obiettivo di creare e mantenere valore nel breve, medio e lungo termine per le PMI e per i propri stakeholder. Rendicontare i temi della sostenibilità attraverso il monitoraggio delle variabili chiave e la costruzione della reportistica di sostenibilità è sempre più importante, così come l’adozione di modelli di governance aziendali che consentono un definito e trasparente sistema di gestione aziendale. Favorire la diffusione di una cultura sostenibile che consenta di ottenere un vantaggio competitivo è la chiave del successo aziendale volta a garantire affidabilità, solidità economica e sociale.
Tecno, con un bacino di oltre 3.000 clienti è una ESG company specializzata nell’offerta di soluzioni tecnologiche e consulenza nell’ambito della sostenibilità economica, ambientale e sociale d’impresa e dei prodotti energetici.
L’evento ha visto l’apertura dei lavori da parte dell’On. Giulio Centemero, Co-presidente del Panel economico dell’Assemblea Parlamentare del Mediterraneo, intervenuto sulla tassonomia europea e sull’evoluzione della medesima normativa. Sono interventi Anna Lambiase, Presidente di V-Finance e Giovanni Lombardi, Presidente del Gruppo Tecno, sull’importanza della sostenibilità come parte integrante dell’intera filiera del finanziamento degli investimenti per le PMI e sulla necessità di individuare sistemi di reporting nella finanza sostenibile. E’ stato delineato l’accordo strategico con V-Finance allo scopo di affiancare le imprese nell’implementazione di best practice nazionali ed internazionali volte al cambiamento del contesto competitivo in corso.
Nel corso della tavola rotonda, sull’importanza delle politiche ESG nella crescita delle imprese sono interventi Paolo Tacchini, Professore ordinario Strategie & Sostenibilità UCL & Imperial College, Giorgio Ventre, Direttore Dipartimento Ingegneria Elettriche e delle Tecnologie dell’Informazione presso L’Università di Napoli Federico II, Giancarlo Bertolini, Chief Risk Officer CREDEM e Gianluca Pediconi, partner e Chief Investment Officer di MOMENTUM.
A supporto della necessità di favorire la diffusione di una cultura sostenibile che consenta di ottenere un vantaggio competitivo, Marco Gay, CEO di Digital Magics, che ha presentato la case history della Società quotata sul mercato Euronext Growth Milan (ex AIM).
a cura della redazione