Svolgere attività di promozione nei mercati di USA, Canada e UK per diffondere cultura dei vini DOC Sicilia, con lo scopo ultimo di farne conoscere la qualità e innalzarne il valore, è anche per il 2023 uno degli obiettivi principali del Consorzio di Tutela vini DOC Sicilia, che fin dal 2012, in parallelo alle attività di tutela e vigilanza a difesa del consumatore e dei produttori, realizza attività e iniziative volte a promuovere la denominazione.

“Appassionati, consumatori e professionisti del settore – sottolinea Antonio Rallo, Presidente del Consorzio di Tutela Vini DOC Sicilia – sono i destinatari di un’ampia programmazione di attività di marketing e promozione finalizzata al riconoscimento della denominazione di origine controllata “Sicilia” come sempre più rappresentativa di un territorio unico e variegato. Del resto tra i nostri obiettivi vi è da sempre quello della progressiva diffusione di una maggior consapevolezza nei consumatori del valore dei vini DOC Sicilia”.

Colangelo & Partners, Current Global, Ambasciatori dei vini, The Drinks Business: ecco i partner di cui il Consorzio si avvale rispettivamente in US, Canada e UK per far sì che la strategia promozionale del 2023 possa essere sempre più efficace e ritagliata sui Paesi di destinazione delle attività di comunicazione della DOC Sicilia.

Nel 2022, per il secondo anno consecutivo, Colangelo & Partners, tra le principali agenzie americane di comunicazione integrata specializzata nel mondo del vino e del food, ha organizzato una serie di attività promozionali dedicate ai vini siciliani – come degustazioni, seminari o focus di approfondimento, online e off-line, oltre che in presenza – rivolte a media, sommelier, importatori e distributori.

Dato il successo dell’anno precedente, nel 2023, saranno riproposte, tra le altre, anche attività di educational rivolte alle specificità dei vitigni siciliani, in particolare modo quelli autoctoni, come Grillo e Nero D’Avola, con l’obiettivo di stimolare l’aumento dei punti di vendita dei vini DOC Sicilia.

“L’impegno della DOC Sicilia in attività di marketing negli Stati Uniti sta portando a grandi risultati”, sottolinea Gino Colangelo, presidente di Colangelo & Partners, l’agenzia statunitense partner per il trade marketing.

“Sono sempre di più gli importatori di vino statunitensi che scelgono i vini Sicilia DOC e sempre più vini siciliani sono presenti nelle carte dei vini dei ristoranti.

Infatti, la Sicilia è stata indicata come la regione vitivinicola del 2023”. A dirlo, è un sondaggio che ha coinvolto un campione di oltre 1.000 persone distribuite nei 50 stati americani, di cui il 50% nello Stato di New York e nella California, seguiti dalla Florida, Washington e Colorado.

Lo studio è stato condotto in sinergia da Colangelo & Partners con Wine Opinions, la società di ricerca di mercato che fornisce dati relativi all’industria vinicola statunitense e che hanno messo a punto uno studio sul commercio del vino negli Stati Uniti a supporto delle strategie di marketing delle aziende.

Affascinanti, autentici e sofisticati: sono questi gli aggettivi che descrivono i vini made in Sicily secondo l’agenzia di comunicazione Current Global, che punta a rendere sempre più diffusa la consapevolezza nei consumatori del Nord America di come i vini siciliani rappresentino un piacere estetico e sostanziale, e lo fa attraverso inserzioni paid media su testate nazionali, post sui social network e attività di media relations.

“Dal 2015 sosteniamo il brand DOC Sicilia nel mercato statunitense – spiega Virginia Devlin, CEO di Current Global – diffondendone notizie attraverso i media, assicurandoci l’approvazione degli influencer e impegnandoci a raggiungere i Millennials e i consumatori della Generazione Z. Con la popolarità della serie tv “The White Lotus” nel 2022, possiamo dire che il segreto della Sicilia e dei suoi vini si è reso sempre più accattivante.

Nel 2023 ci concentreremo sempre di più a rendere noto come la qualità possa essere declinata attraverso vini deliziosi e diversi tra loro, ma anche a considerare la Sicilia come la destinazione ideale per gli appassionati del settore”.

Dai virtual tour alle wine competition fino alle education dinners, Ambasciatori dei Vini già da tre anni organizza un piano promozionale rivolto al mercato canadese.

“La nostra agenzia – aggiunge Luc Desroches, CEO di Ambasciatori dei Vini – è entusiasta di poter accendere i riflettori sulla denominazione di origine controllata “Sicilia” in Canada e promuovere l’aspetto qualitativo dei vini siciliani. I consumatori hanno dimostrato un rinnovato apprezzamento per la dinamica presenza commerciale del Consorzio e dei suoi produttori associati”.

“La Sicilia ha sempre prodotto vino, ma negli ultimi tempi la consapevolezza delle eccellenze del territori, la produzione sostenibile e di alta qualità è sempre più conclamata”, sottolinea Patrick Schmitt MW di The Drink Business, che lo scorso giugno ha organizzato in UK un walk around tasting a Londra, dove i Produttori aderenti hanno avuto l’opportunità di far degustare 87 referenze di vini Sicilia DOC a un centinaio di ospiti, tra responsabili commerciali di aziende legate al settore vinicolo e operatori della ristorazione.

In quell’occasione è stata realizzata anche una masterclass sui vini DOC Sicilia condotta da Patrick Schmitt MW. Per il 2023 si prevede di realizzare la medesima iniziativa, oltre ad altre attività promozionali dei vini Sicilia DOC.

Consorzio di tutela vini DOC Sicilia

Il Consorzio di tutela vini DOC Sicilia (siciliadoc.wine) prende vita nel 2012, con l’obiettivo di rappresentare il vino del territorio siciliano e promuovere la denominazione DOC Sicilia, con azioni mirate alla crescita della visibilità di un marchio simbolo del Made in Italy e alla tutela e vigilanza a difesa del consumatore e dei produttori.

Quasi 8.000 viticoltori e circa 500 imbottigliatori sono promotori della Denominazione di Origine Controllata, un riconoscimento utile a rappresentarli ma anche a valorizzare e salvaguardare la produzione vinicola dell’isola.

Il sistema Sicilia DOC è produttore di eccellenza sostenibile: tanti degli oltre 24 mila ettari di vigneto della Denominazione sono coltivati rispettando il disciplinare della vitivinicoltura sostenibile della Fondazione SOStain Sicilia.

a cura della redazione

Written by giovanni47